leggendo questa cartella ho pensato di inserire qui (?)la ricetta del mio thè preferito: il Chai.
E' un thè indiano che sicuramente qualcuno di voi conosce, purtroppo però quello che si trova in commercio - in erboristeria e nei negozi bio - non può neanche minimamente avvicinarsi alla profumata e deliziosa bevanda di cui sono letteralmente innamorata da anni.
Strumenti ed ingredienti
un piccolo mortaio di legno
un coltellino per la radice di zenzero
un colino a maglie fini
una brocca di vetro con tappo
the nero - meglio Hasssam o Taj Mahal -
cardamomo - 7 semi
cannella in stecche - 3/5 stecchette io ne uso di più ma amo la cannella
noce moscata intera grattuggiata -
DA NON USARE TUTTA IN UNA VOLTA, è psicotropa e altamente velenosa se assunta i grandi quantità - regolarsi con 3/5 pizzichi
chiodi di garofano - 5/7 chiodi
zenzero - 3/5 pizzichi o qualche cm di radice fresca sminuzzata
pepe nero in granuli - 3/5 granuli di cui solitamente ne pesto la metà
mezzo litro di latte intero - quello parzialmente scremato non va bene
miele non raffinato - a profusione secondo i gusti
Prendete una pentola grande abbastanza da contenere un litro e mezzo d'acqua e mettetela sul fuoco a bassa temperatura.
Nel frattempo pestate le spezie (potete farlo mano a mano che le utilizzerete - io faccio così ma per me preparare questo the è anche un rito - o farlo prima stando attente a disporle su un piattino in modo da non mischiarle).
Alzate la fiamma e immergete in acqua il pepe nero, dopo 2-3 min la cannella, dopo 2-3 min il cardamomo, dopo 2-3 min i chiodi di garofano, dopo 3-5 min la noce moscata, infine lo zenzero. Fate cuocere tutto per 20/25 min, quando l'acqua arriva ad ebollizione abbassate un pochino la fiamma - non troppo.
Passati i 20 min, quando il profumo avrà dolcemente invaso la vostra casa e le vostre narici e l'acqua avrà preso un bel color terra, versate il latte nella pentola e lasciate cuocere per altri 10-20 min -quando il latte arriva ad ebollizione abbassate la fiamma in modo che il tutto non tracimi. Versate poi 3-5 cucchiai di the nero e fate cuocere ancora 3-5 min a fiamma bassa.
Infine spegnete il fuoco e lasciate riposare il calderone 3/5 min e filtrate il tutto ponendo il thè in una brocca di vetro.
Versate poi il the nelle tazze e addolcite la pozione con zucchero di canna.
Il chai deve essere molto dolce in modo da esaltare il retrogusto delle spezie.
Ciò che rimane nella brocca potrà in seguito essere riscaldato - il chai riscaldato riesce ad essere anche più buono - non appena ne avrete nuovamente voglia.
Le quantità di spezie-latte-thè e i tempi di immersione e bollitura sono soggettivi e possono cambiare in base al gusto e al momento in cui vi trovate (potete anche mettere tutte le spezie insieme ma il sapore e l'aroma cambieranno). Quelli che vi ho indicato sono, indicativamente, le quantità (per un thè soft) e i tempi che uso per il mio rito del thè ma possono aiutarvi (almeno come quantità di spezie da inserire per le prime volte) nei vostri primi esperimenti.
L'uso del mortaio e del pestello di legno credo esaltino il sapore delle spezie - oltre ad essere così piacevoli - ed evitino lo spiacevole retrogusto di metallo che regna ormai onnipresente nella nostra cucina.
E' un thè molto energetico e rigenerante, è piacevole sorseggiarlo in ogni momento del giorno e della notte ma è decisamente insuperabile se preparato nei boschi con il crepitio e l'incanto delle fiamme.
Può sostituire un pasto dandovi tutta l'energia di cui avrete bisogno soprattutto quando vorrete disintossicarvi dai cibi solidi e/o nei giorni che precedono le grandi feste.
Un'ultima cosa, quando sono nei boschi prima di berne il primo sorso ne verso una tazzina alla Terra come offerta, condivisione e ringraziamento.